giovedì 30 aprile 2015

Biplano Caproni 1



Il 27 maggio 1910, Gianni Caproni fece volare il suo primo biplano, dando il via ad una grande avventura tecnica ed industriale. Era appena il nono aereo di progettazione e costruzione nazionale a volare; di questi, fu l’unico il cui successo ebbe un carattere non episodico. 
Le difficoltà incontrate dai fratelli Gianni e Federico Caproni fanno sembrare la riuscita del volo una vera impresa. Lo stesso finanziamento alla costruzione dell’aeroplano era un grande problema, perchè mancano ancora un mercato aeronautico, le gare e le esibizioni.



mercoledì 29 aprile 2015

L'Europa



Ecco come si presenta la mappa politica dell'Europa nel 1910. Il "Vecchio Continente" ha un assetto non molto diverso da oggi: le differenze rilevanti sono date dai confini più estesi di Russia, Germania e della ex Austria-Ungheria.
 Le relazioni tra gli Stati sono pressoché stabili, anche se le tensioni stanno via via aumentando, di pari passo agli interessi economico-politici delle grandi potenze. Infatti, le recenti instaurazioni della Triplice alleanza e della Triplice intesa non promettono un futuro roseo: si arriverà presto al primo conflitto mondiale.




sabato 25 aprile 2015

Le luci al Neon


L'11 dicembre 1910 è la data in cui il mondo vede per la prima volta la luce al Neon.
Il fisico francese Georges Claude mostra le sue nuove lampade al pubblico del Salon de l'Automobile et du Cycle di Parigi, stupendo inevitabilmente tutti.
La sua è stata una vera e propria innovazione, che ha cambiato completamente l'aspetto delle città, riempendole così di luce e di vita.
In questo video troviamo delle bellissime immagini sulla straordinaria scoperta.

L'importanza della moda


Il benessere sociale ed economico scaturito dalla rivoluzione industriale, permette alla classe borghese dei primi anni del XX secolo di concentrarsi anche sul gusto estetico.
La moda diviene una delle più importanti passioni delle signore, le quali lanciano delle sfide su chi avesse l'abito più bello. 
Quindi, non a caso, viene dato a questi anni l'appellativo di Belle Époque
Nelle grandi capitali europee si respira aria prettamente ottimistica: la pace e la prosperità, in cui il benessere e il progresso possono soltanto migliorare ulteriormente le condizioni di vita, sembrano l'unica prospettiva futura. Ma, purtroppo, tra non molti anni il mondo sarà sconvolto dalla Grande Guerra, con una conseguente crisi esistenziale generale messa in luce dai pensatori dell'epoca.

L'evento artistico dell'anno


Senza dubbio uno degli eventi artistici più importanti del 1910 si svolse a Bruxelles, con l'Esposizione Universale. Qui, oltre ad essere esposte le novità industriali provenienti da 26 paesi, numerosi artisti ebbero modo di mettersi in vista nella sezione delle belle arti. Erano presenti, infatti, i più importanti pittori dell'epoca: gli ormai famosi esponenti dell'Impressionismo Monet e Renoir e l'emergente esponente dei Fauves Henry Matisse.
L'esposizione venne bruscamente interrotta a causa di un incendio che distrusse tutto.


domenica 19 aprile 2015

La Cronaca del Capodanno 1910


"Anno nuovo, vita nuova" è un proverbio che tutti conoscono, ma pochi riescono a rispettare. Possiamo dire che l'abbia rispettato (eccome!) la Brotherhood of Railroad Trainmen, sindacato dei lavoratori ferroviari americani. Proprio il primo dell'anno viene scelto come giorno in cui cambiare le regole interne e decretare un emendamento prettamente razzista:  "No larger percentage of Negro trainmen or yardmen will be employed on any division or in any yard than was employed on January 1, 1910".
Un articolo del 1996 fa un tuffo nel passato e approfondisce la vicenda.

Il brevetto dell'anno

Uno dei tanti brevetti del 1910 è quello realizzato dalla signora americana Lydia Harris, che è riuscita a progettare una lavatrice (seppur ancora molto rudimentale).
Lydia, probabilmente stimolata dall'idea di semplificare il lavoro delle casalinghe, studia una soluzione per meccanizzare il processo di lavaggio dei vestiti.
Il risultato è un miglioramento delle precedenti invenzioni, basato sul fatto che adesso la lavatrice, dopo il lavaggio, riesce automaticamente a strizzare il bucato pulito grazie ad un mangano. 
Questo particolare modello, diventerà importante per la produzione dei primi elettrodomestici italiani nel secondo dopoguerra. Infatti la Candy modello 50, prima lavatrice prodotta in Italia (1947), prende proprio ispirazione dal progetto di Harris del 1910, ricalcandone le principali funzioni. Anche grazie al successo di questo prodotto, partirà lo sviluppo industriale del Bel Paese.

venerdì 17 aprile 2015

Il "libro-emblema"


Gabriele D'Annunzio pubblica nel 1910 uno dei suoi libri più famosi e significativi: Forse che sì forse che no. Questo romanzo si riallaccia da un lato ai temi dominanti (l’estetismo, il decadentismo, la suggestione superomistica) delle opere precedenti (come ne Le vergini delle rocce o ne Il fuoco), ma dall’altro sviluppa i nuovi interessi dannunziani, sempre con lo scrupolo di tener d’occhio le mode e le tendenze più attuali. Nota è la sua passione alla nascente aviazione. Nel libro, accanto alla classicità, alla citazione erudita e al recupero dei classici, si aggiunge il modernismo (a tratti anche drammatico) dei temi, tipico dell’euforia meccanica dei primi anni del ‘900.
Il romanzo, rappresenta la convinzione dell'epoca di poter raggiungere traguardi sempre più importanti in ambito scientifico e sociale.

giovedì 16 aprile 2015

Per iniziare...


Benvenuti sul mio primo Blog personale, che prende spunto da un'idea del Prof. Vittorio Marchis del corso di Storia della Tecnologia del Politecnico di Torino. Lo scopo di questa pagina web è quella di illustrare le vicende di un anno in particolare, riservando molto spazio alla scienza e alla tecnologia. La mia scelta è stata quella di prendere in esame l'anno 1910, per la maggiore importanza tecnologica che possiede rispetto al 1710 e al 1810.
Non a caso, ho voluto definire quest'anno come "crocevia tra Arte, Scienza e Tecnologia": sembra proprio che è il 1910 l'anno in cui l'uomo raggiunge la piena padronanza del mondo, grazie soprattutto alle numerose e importanti innovazioni che si sono susseguite. Esse, accompagnate da un contesto storico, letterario e filosofico di alto livello, hanno sicuramente segnato la vita dell'umanità.